Oregovomab nel trattamento del carcinoma ovarico


A causa dell'assenza di sintomi nelle prime fasi della malattia, la diagnosi del carcinoma ovarico viene fatta generalmente quando questi tumori si sono già diffusi e non possono essere interamente rimossi con un intervento chirurgico.Nonostante che una significativa percentuale di pazienti risponda inizialmente alla chemioterapia, trattamenti chemioterapici successivi presentano una minore percentuale di successo. Oregovomab ( OvaRex ) è un anticorpo monoclonale , che si lega ad una proteina rilasciata dal carcinoma ovarico. Questo legame stimola una risposta immunitaria dell'organismo contro le cellule tumorali.Sono in corso studi clinici su pazienti con carcinoma ovarico per valutare l'efficacia e la tollerabilità di questo anticorpo monoclonale.Negli Usa , Oregovomab ha ottenuto nel 1996 lo status di “orphan drug “. Il Committee for Orphan Medicinal Products dell'EMEA ha dato parere favorevole all'introduzione dell'Oregovomab come “ orphan drug “ anche nell'Unione Europea. ( Xagena2002 )


Indietro

Altri articoli

Nonostante i progressi terapeutici, gli esiti per le pazienti con tumore all'ovaio resistente / refrattario al Platino rimangono sfavorevoli. La...



Le pazienti con carcinoma ovarico sieroso di alto grado resistente o refrattario al Platino ( PR-HGSC ) hanno una prognosi...


L'uso aggiuntivo dell'imaging molecolare intraoperatorio ( IMI ) sta guadagnando accettazione come potenziale mezzo per migliorare gli esiti della resezione...


Uno studio di fase III ha esplorato l'efficacia e la sicurezza di Fuzuloparib ( precedentemente Fluzoparib; AiRuiYi ) rispetto al...


La chemioterapia neoadiuvante a base di Platino seguita da chirurgia primaria ritardata ( DPS ) è una strategia consolidata per...


L'obiettivo dello studio è stato quello di descrivere l'attività clinica della Ciclofosfamide metronomica in una popolazione di pazienti con carcinoma...


I risultati dello studio SOLO3 hanno mostrato che per i pazienti pesantemente pretrattati con carcinoma ovarico con mutazione BRCA, Olaparib...


La Commissione europea ha approvato Zejula ( Niraparib ), un inibitore orale PARP [ poli(ADP-ribosio) polimerasi ] da assumere una...


Lo sviluppo clinico di Rucaparib è stato avviato con lo Studio 10 e con l’ARIEL2: l’efficacia di Rucaparib è stata...